Web Content Viewer (JSR 286) 15min

Azioni
Caricamento...
persona in carrozzina

Approvato il Programma operativo regionale FNA

Il 21 dicembre, con la DGR n. XI/4138, Regione Lombardia ha approvato il Programma operativo regionale di cui al FNA – Esercizio 2021 relativo alle misure a sostegno delle persone con disabilità gravissima (Misura B1) e con disabilità grave o comunque in condizione di non autosufficienza (Misura B2). Il bilancio complessivo per l’esercizio 2021 delle risorse del FNA destinato alla "Misura B1" è di poco superiore a 85 milioni di euro, comprensivi di 13 milioni di euro del Fondo Sanitario Regionale e di ulteriori 10 milioni di euro del bilancio regionale.

La “Misura B1” è un intervento finalizzato a garantire la permanenza a domicilio e nel proprio contesto di vita delle persone con disabilità gravissima. L’annualità FNA si realizza si realizza dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021 sulla base delle risorse disponibili assegnate alle ATS. Le domande per accedere al contributo vanno presentate entro e non oltre il 30 settembre 2021 tramite l’utilizzo dell’apposita modulistica (corredata di tutta la documentazione prevista dalla normativa di riferimento) al Servizio Territoriale di Valutazione Multidimensionale (STVM) presso l’ASST di residenza, dove l’équipe, previa verifica della documentazione allegata e valutazione della persona, predispone il Progetto Individuale contenente tutti gli interventi sanitari, socio-sanitari e sociali, necessari per rispondere ai bisogni della persona.

Per tutte le persone con disabilità gravissima già in carico con il precedente FNA 2019 annualità 2020, devono presentare istanza entro il 28 febbraio 2021, confermando la volontà di aderire alla misura B1, allegando la seguente documentazione:

  • autocertificazione con l’indicazione di chi assicura il compito di caregiver familiare e con espressa previsione delle ore dedicate giornalmente alla funzione di caregiver;
  • in presenza di personale di assistenza a qualunque titolo remunerato (contratto con versamento dei contributi previdenziali per personale assunto direttamente oppure documentazione con validità fiscale emessa da ente terzo o da professionista che eroga la prestazione);
  • adulti e anziani devono presentare ISEE sociosanitario in corso di validità al momento della presentazione della domanda (compreso quello corrente). Mentre i minorenni devono presentare ISEE ordinario;
  • nel caso di minori con disturbi dello spettro autistico è necessario allegare la certificazione medica rilasciata dallo Specialista, qualora la stessa sia stata rilasciata da più di 24 mesi.

Possono presentare domanda per accedere alla Misura B1 le persone al domicilio in condizione di disabilità gravissima:

  • beneficiarie dell’indennità di accompagnamento, di cui alla legge n. 18/1980 e successive modifiche/integrazioni con L. 508/1988

oppure

  • le persone al domicilio in condizione di disabilità gravissima definite non autosufficienti ai sensi dell’allegato 3 del DPCM n. 159/2013 e a cui è riconosciuta la rispettiva indennità;
  • residenti in Lombardia;
  • di qualsiasi età;
  • per le quali sia verificata almeno una delle condizioni elencate nel Decreto interministeriale Fondo Nazionale per le Non Autosufficienze (FNA) anno 2016, all’art. 2, comma 2, lettere dalla a) alla i), riconfermate all’art. 2, comma 2 del DPCM 21/11/2019, relativo al triennio 2019-2021;
  • che abbiano un ISEE sociosanitario fino a 50mila euro per adulti ed anziani ed ISEE ordinario fino a 65mila euro per beneficiari minorenni.

Il contributo prevede l'erogazione di un buono fisso mensile di 600 euro, che può essere incrementato in determinate condizioni e situazioni assistenziali. In caso di assistenza da parte di caregiver assunto con regolare contratto è prevista un'integrazione di 300-500 euro in base al numero di ore di contratto del caregiver per un massimo di 1.100 euro al mese. In caso di bisogni complessi correlati a dipendenze vitali (ventilo-assistiti e stati vegetativi) e in alternativa a personale regolare, è prevista un'integrazione fino a 300 euro, per un massimo di 900 euro totali.

In entrambi i casi, a queste cifre si somma l'erogazione di voucher per servizi di assistenza, personale infermieristico, educativo e riabilitativo del valore fino a 460 euro al mese per anziani e adulti e fino a 600 euro al mese per i minori.