Regione Lombardia ha stanziato altri due milioni di euro per gli interventi a favore delle famiglie in cui sono presenti persone adulte con disabilità oppure minori con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) per favorire l'acquisto di strumentazione informatica, ausili o strumenti tecnologicamente avanzati.
Gli interventi sono indirizzati a tutto il territorio regionale, implementano ulteriormente le azioni che rispondono alle problematiche delle famiglie con adulti disabili o con minori o giovani con disturbi specifici dell'apprendimento, anche in considerazione dell'emergenza Covid e del conseguente incremento delle necessità di strumentazione informatica nelle famiglie.
Lo stanziamento è previsto dalla delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Famiglia, genitorialità e pari opportunità Silvia Piani, di concerto con l'assessore alla Disabilità, Stefano Bolognini e dell'assessore al Welfare, Giulio Gallera. "Abbiamo ritenuto importante il rifinanziamento di questa misura -ha spiegato l'assessore Piani- a maggior ragione considerato il bisogno emergente nel periodo della pandemia, da parte delle famiglie lombarde. Questi contributi sono importanti. La tecnologia è infatti fondamentale per permettere a chi è diversamente abile o ha disturbi specifici dell'apprendimento di portare avanti il processo di acquisizione didattica. Regione Lombardia non lascia indietro nessuno".
Tutte le informazioni relative ai requisiti e sulle modalità con cui presentare la domanda sono disponibili sul sito internet di Regione Lombardia.
Inoltre, a seguito delle difficoltà causate dall'epidemia di Covid 19, Regione Lombardia ha pubblicato un decreto integrativo in cui si prevede che, durante il periodo dell'emergenza Covid-19, per i nuclei familiari privi dell'attestazione ISEE 2020 viene considerata valida anche l'attestazione ISEE 2019 con valore inferiore o uguale a 30mila euro. Le informazioni sono disponibili a questo link.