Lo scorso 28 marzo Regione Lombardia ha approvato -su proposta dell'assessorato alla Famiglia, solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità- i criteri di finanziamento del Fondo per l'inclusione delle persone con disabilità. "Con una cifra totale pari a 13 milioni di euro, il provvedimento -ha spiegato l'assessore Alessandra Locatelli- la Regione intende promuovere una più ampia diffusione sul territorio di interventi mirati, con l'obiettivo di favorire i processi di socializzazione e di integrazione delle persone, comprese quelle con disabilità motorie, sensoriali, intellettive e di altro genere".
Dall’inizio della legislatura la Regione ha accolto 343 domande per la realizzazione di questi spazi, per un totale di 9,5 milioni di euro, erogati ai Comuni lombardi: segno di un grande interesse e di una grande attenzione da parte delle amministrazioni locali per le esigenze di socializzazione e integrazione delle persone con disabilità. “Ritenuto necessario assicurare alle persone con disabilità pieno accesso alla partecipazione ad attività ludico-ricreative-sportive”, la DGR 28 marzo 2022 - n. XI/6172 ha stanziato 13 milioni di euro per realizzare quattro linee di intervento: la realizzazione e l'adeguamento di parchi gioco inclusivi; la creazione di percorsi naturalistici accessibili; la ristrutturazione o la riqualificazione di strutture semiresidenziali per persone con disabilità; l'organizzazione di servizi in ambito sportivo.
"Regione Lombardia, ancora una volta -ha sottolineato Locatelli- interviene mettendo al centro la persona con i suoi bisogni e i suoi desideri. Lo sviluppo di progetti di questo tipo, che nascono con l'obiettivo di abbattere ogni barriera, sono di fondamentale importanza per favorire la piena partecipazione delle persone con disabilità nella vita quotidiana e garantire una vera inclusione".
"Lo sport è amicizia, lealtà e soprattutto inclusione. Questa misura che finanzia oltre all'adeguamento dei parchi giochi anche i servizi legati allo sport, permetterà di incontrare le necessità di tanti giovani, aiutandoli a crescere in armonia con le proprie abilità e in allegria con i propri coetanei”, ha commentato il sottosegretario a Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi sportivi, Antonio Rossi.