Per il biennio 2020-2021, i Comuni e gli Enti pubblici lombardi potranno contare su una dotazione di 7 milioni di euro per realizzare o adeguare parchi gioco inclusivi. Il provvedimento è stato deliberato dalla Giunta regionale (DGR n.3364) su proposta dell'assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e disabilità, Stefano Bolognini. Obiettivo del bando è quello di rendere sempre più accessibili ai bambini con disabilità (motorie e sensoriali) gli spazi pubblici in quanto luoghi privilegiati per promuovere l'inclusione e la socialità dei bambini. Il gioco all'aperto, infatti, rappresenta uno dei migliori strumenti per favorire la relazione e il benessere di tutti i bambini. Con la sperimentazione svolta tra il 2018 e il 2019 erano stati finanziati tutti i progetti presentati da 83 enti (Comuni o Unioni di Comuni). Con questa nuova edizione del bando Regione Lombardia non solo ha aumentato i fondi, ma ha anche ampliato la platea dei beneficiari.
Possono beneficiare del finanziamento i Comuni, le Unioni di Comuni e le Comunità montane fino a 30mila abitanti; Aler; Asst; gli Enti parco della Regione Lombardia. Tutti i soggetti devono essere proprietari dell’area oggetto di intervento. Il contributo regionale (compreso tra i 10mila e 30mila euro) è a fondo perduto, fino ad un massimo del 95% del costo complessivo delle spese ammissibili. Le proposte progettuali finanziabili dovranno riguardare interventi per la realizzazione e l'adeguamento di parchi gioco inclusivi e/o l’acquisto di attrezzature/giochi esclusivamente in aree di proprietà del soggetto proponente. Ogni Ente potrà presentare un solo progetto.
La domanda deve essere presentata esclusivamente sulla piattaforma regionale informatica “Bandi Online”. La procedura è valutativa, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Il bando è aperto fino al 31 marzo 2021
Testo della delibera, allegati e FAQ disponibili sul sito di Regione Lombardia.
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