Martedì 20 giugno, alle ore 13, in Piazza Città di Lombardia (in corrispondenza dell'ingresso N1) si è svolta la presentazione del funzionamento dei radiofari installati in diversi punti di Palazzo Lombardia per favorire l'accessibilità e la mobilità delle persone ipovedenti e non vedenti.
L'installazione di 15 radiofari è avvenuta a seguito della delibera XII/15 del 23 marzo 2023. Si tratta di strumenti innovativi (definiti "LETIsmart") che vengono installati sui comuni bastoni bianchi -ausili indispensabili per le persone con disabilità visiva- che si trasformano così in strumenti "parlanti". Questo sofisticato ricevitore permette di informare la persona non vedente o ipovedente su quello che lo circonda, ad esempio quale direzione prendere per raggiungere un determinato ufficio o sportello, il piano a cui si trova, le indicazioni per raggiungere l’ascensore e così via. A fornire le informazioni sono proprio i radiofari: dei trasmettitori a bassissima emissione di radiofrequenza che si interfacciano direttamente con il ricevitore posizionato sul bastone bianco aumentando e semplificando l’autonomia di movimento delle persone con disabilità visiva nei diversi contesti.
Ad aprire l'iniziativa martedì 20 giugno i saluti del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana. A seguire la presentazione dell'iniziativa da parte dell'assessore alla Famiglia, solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità Elena Lucchini.
Seguono i saluti di Sergio Pedersoli, Francesca Fiorella, Massimo Conti e Marco Accolla, governatori dei quattro distretti lombardi del Lions Club. L'associazione si è resa disponibile a fornire in comodato d’uso gratuito i 15 radiofari per potenziare il livello di accessibilità delle sedi regionali.
A seguire gli interventi di Marito Barbuto (presidente nazionale Unione italiana ciechi e ipovedenti-Uici) e Mario Attini (consigliere nazionale Uici e inventore del dispositivo "LETIsmart"). A concludere l'iniziativa una dimostrazione del funzionamento dei radiofari grazie al contributo di Diego Bertocchi, presidente della società Scen srl che he prodotto questi dispositivi.
Una tecnologia innovativa, frutto dello sviluppo dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uic) in collaborazione con Invat, Istituto nazionale per la valutazione e validazione di ausili e tecnologie, che va a integrare i sistemi tattilo-plantari e le mappe tattili.